Ciò che di solito chiamiamo rifiuti industriali, noi li chiamiamo materie prime secondarie.
Nel 2020 Urbi e Orbi hanno lanciato un’iniziativa di economia circolare, denominata “Progetto Rifiuti Zero”. Utilizzando e riutilizzando i nostri rifiuti industriali, contribuiamo umilmente allo sforzo globale di sostenibilità per limitare le carenze dei rifiuti.
La nostra tecnica:
- I rimanenti detriti di calcestruzzo sostituiscono gran parte di altra ghiaia e aggregati utilizzati nella miscelazione del nuovo calcestruzzo.
- Durante la lavorazione dei nostri prodotti (segatura, molatura, ecc. ), viene utilizzato un robusto collettore di polveri per raccogliere i rifiuti di polvere di calcestruzzo, che vengono successivamente utilizzati come materiale di riempimento in una nuova miscela di calcestruzzo, dandogli nuova vita e scopo attraverso un nuovo prodotto.
Cosa significa questo per voi?
- I prodotti inclusi nel “Progetto Rifiuti Zero” contengono tra il 20 e l’80% di materie prime in eccesso riciclate nella loro miscela, rispettando rigorosamente i requisiti essenziali di qualità e sicurezza assicurando sempre che i valori e gli impegni fondamentali della nostra azienda, in materia di artigianato, siano rispettati.
- L’utilizzo delle restanti materie prime introducono una nuova finitura terrazzo che si può scegliere, con diversi aggregati colorati, così come quella già testata e provata uniforme, altrimenti chiamata finitura “sabbia”, all’interno della quale gli aggregati sono invisibili.
- Scegliendo un prodotto “Progetto Rifiuti Zero”, partecipi attivamente al movimento internazionale di gestione e riduzione dei rifiuti industriali.
Per ulteriori informazioni sui prodotti inclusi nel progetto Rifiuti Zero, cerca il banner di riciclo con la percentuale unica di materiali Rifiuti Zero inclusi in ogni prodotto. Questi prodotti contribuiscono alla soddisfazione “Contenuto di riciclaggio” sotto il sistema di valutazione e certificazione LEED®.